
Tra le azioni del neo-avviato progetto FA BENE c’è la promozione di Gruppi di Acquisto Familiari (abbreviati in GAF). Ma come funzionano e quali sono i benefici dell’acquisto di gruppo? Ve lo raccontiamo in questa “buona notizia”.
I GAF e i GAS – acronimo che sta invece per Gruppi di Acquisto Solidale – rappresentano un fenomeno di consumo responsabile: individui consapevoli nelle proprie scelte di acquisto si organizzano in gruppi per fare la propria spesa e ciò può riguardare i prodotti alimentari tanto quanto altre categorie di prodotti. Acquistano in un unico ordine, da produttori della filiera corta locale – spesso piccole aziende – ricercando prodotti di qualità e sostenibili, cioè che hanno rispetto dell’ambiente e dei lavoratori; ancor meglio se si tratta di aziende che hanno un impatto sociale nella comunità locale.
Acquistando in gruppo e ricevendo in gruppo la propria spesa i GAF e i GAS: riducono l’impatto ambientale, non solo perché si tratta di filiera locale, ma anche per l’unica spedizione; risparmiano per la maggiore quantità acquistata rispetto ai singoli acquisti familiari, ma anche perché organizzano settimanalmente la propria spesa riducendo gli sprechi; costruiscono comunità ritrovandosi in appuntamenti di gruppo.
Questi sono i Gruppi di Acquisto. E dai primi GAS nati in Italia negli anni ‘90 il fenomeno si è evoluto mantenendo però i suoi tratti distintivi: relazioni eque e fiducia tra gli attori economici locali, qualità dei prodotti e sostegno ai produttori locali proteggendo i loro margini di profitto, aspetto particolarmente importante dato che i produttori sono la categoria più debole nella filiera dell’agroalimentare.
Nella loro evoluzione c’è il digitale: infrastrutture virtuali come gli e-commerce che permettono di rendere semplice e veloce l’acquisto di gruppo. E proprio il mondo on-line rende i Gruppi di Acquisto in grado di posizionarsi come alternative efficienti e praticabili nel sistema dominante dell’agroalimentare, un sistema insostenibile.
I GAF rispondono alle sfide globali perseguendo uno sviluppo che si basa sulla produzione e sul consumo responsabili. Perché anche gli acquisti di ciascuna famiglia contribuiscono a fermare l’insostenibilità dei modelli dominanti. Vi chiederete in che modo un atteggiamento individuale può rispondere alle sfide globali: può perché il cibo rappresenta tra le scelte personali di consumo una tra le più impattanti sull’ambiente, già a partire dal fatto che è la scelta di consumo che compiamo con più frequenza.
I GAF FA BENE: otto motivi per cui aderire
- Ciascun consumatore, con i propri acquisti, permetterà l’attivazione di percorsi di inserimento lavorativo per persone svantaggiate (giovani NEET, adulti disoccupati, immigrati, disabili): inserirli nel mondo del lavoro significa restituirgli dignità.
- I prodotti provengono da aziende della filiera corta locale: potrete sostenere piccoli produttori che si trovano a pochi chilometri da casa vostra.
- I prodotti sono buoni e fanno bene: le aziende affiliate a FA BENE producono in modo etico e sostenibile, sia dal punto di vista ambientale che sociale. Una commissione valuta l’eticità e la sostenibilità delle aziende e testa i prodotti per garantire un’offerta di qualità.
- La comodità dell’e-commerce: pochi click e la spesa è fatta, evitando code e affollamenti.
- I GAF accorciano la distanza, fisica ed empatica, tra i consumatori e i luoghi di produzione del proprio nutrimento tramite esperienza diretta: visite nelle aziende FA BENE.
- Con i membri dei GAF verranno organizzate attività di animazione locale: occasioni per creare comunità come cene sociali, visite nelle aziende, incontri educativo-ricreativi sul tema del food.
- L’e-commerce FA BENE permetterà l’acquisto di: pasti sospesi, da destinare a persone in difficoltà con mense affiliate a FA BENE; e carrelli sospesi, l’utente potrà acquistare i prodotti FA BENE non solo per sé ma anche per persone in difficoltà. Sarà l’impresa FA BENE a smistare i prodotti del carrello sospeso.
- Lo sviluppo dell’impresa FA BENE permette la crescita della Fondazione Comunitaria di Agrigento e Trapani. Molte sfide ci attendono e vogliamo coglierle per la crescita del nostro territorio. Acquistare i prodotti FA BENE vuol dire investire nel proprio territorio.