Dall’8 al 10 Novembre si è svolta la prima “Social Mission” del progetto “BREED – Building community REsiliencE and sustainable Development through social economy”, che mira a rafforzare la capacità e la resilienza delle amministrazioni pubbliche locali, delle imprese sociali e delle organizzazioni della società civile. Gli incontri, ospitati dal Comune di Alcamo e organizzati in collaborazione con la Fondazione Comunitaria di Agrigento e Trapani in qualità di capofila del progetto e partner territoriale, rappresentano la prima fase di un programma di “costruzione delle capacità” (capacity building) dedicato allo sviluppo delle competenze delle Pubbliche Amministrazioni locali e delle organizzazioni private sul tema dell’economia sociale.
Nel corso delle tre giornate di lavoro, 4 delegazioni composte da professionisti del settore pubblico e privato e provenienti da Grecia (Comune di Katerini), Spagna (Comunità della Ribera Alta), Portogallo (Comune di Paredes) e Italia (Provincia di Trapani e Comune di Alcamo) si sono incontrate per approfondire, analizzare e discutere le buone pratiche a livello locale, analizzare casi di studio proposti e imparare gli uni dagli altri sul tema dell’economia sociale, con particolare focus sugli elementi chiave di crescita del nostro territorio: agrifood, turismo e artigianato.
Il programma delle attività ha visto alternarsi presentazioni di casi studio del territorio trapanese e analisi delle misure di inclusione attualmente portate avanti dal Comune di Alcamo e alcune sessioni di brainstorming e gruppi di lavoro organizzati dalla Fondazione Comunitaria e dall’ENSIE, partner con base a Bruxelles che supporta le imprese sociali che si occupano di inserimento lavorativo di soggetti che vivono situazioni di fragilità a livello europeo
Nello specifico, ecco come si sono sviluppate le giornate e quali attività abbiamo portato avanti con le organizzazioni partecipanti:
- Martedì 8 Novembre Il tema centrale della giornata è stato l’inclusione sociale. Dopo una prima sessione di brainstorming sul concetto di economia sociale i partecipanti hanno analizzato il modello italiano del Reddito di Cittadinanza quale misura pubblica di inclusione sociale, confrontandolo con i modelli adottati negli altri Paesi europei per comprendere similitudini e differenze.
- Mercoledì 9 Novembre I lavori sono stati incentrati sull’agricoltura sociale e sulle iniziative private di inclusione attraverso l’agrifood: la visita presso la realtà locale di Rosso Sera di Alcamo, in cui è stato illustrato il progetto che unisce agricoltura e inclusione sociale attraverso i modelli di “fattoria sociale” e ortoterapia, è stata seguita da una presentazione del progetto Fa Bene Sicilia, incentrato sulla promozione delle filiere corte, dello sviluppo sostenibile e del consumo responsabile attraverso modelli di business etici e solidali basati sulle opportunità che il digitale ha aperto. La giornata si è conclusa con una tavola rotonda sulle opportunità da cogliere nel settore dell’agroalimentare sociale.
- Giovedì 10 Novembre È stato il turno dell’impresa sociale. La presentazione e l’analisi condivisa di alcune “buone pratiche” del territorio trapanese e agrigentino che coniugano business e crescita inclusiva facendo leva sulle potenzialità del territorio (Museo Diffuso dei 5 Sensi di Sciacca, incentrato su slow tourism e turismo esperenziale) e sui trend del cosiddetto “new normal”, ovvero l’insieme dei comportamenti e delle abitudini di base al quale le persone e le economie si adattano a seguito di un periodo di crisi (Beehive Valore Sud, primo co-working di Trapani dedicato alla promozione del South Working, della digitalizzazione e di modelli di welfare aziendale che migliorino l’equilibrio lavoro-vita privata) è stata seguita dalla presentazione del progetto CoArt, attualmente implementato dal Comune di Alcamo per promuovere l’innovazione e l’autoimprenditorialità degli artigiani locali, e da un workshop sull’utilizzo delle nuove tecnologie (quali taglio laser e stampa 3d) presso le postazioni dedicate installate alla Cittadella dei Giovani. La giornata si è conclusa con una presentazione dell’Action Plan Europeo sull’economia sociale, a cura di ENSIE, e dal workshop “Come combinare imprenditorialità e inclusione sociale?” in cui la Fondazione Comunitaria Agrigento e Trapani ha presentato il concetto di generatività sociale e la metodologia attraverso cui sviluppare nuovi modelli di impresa sociale attraverso i business model canvas.
A proposito di BREED
Il progetto BREED, Building community REsiliencE and sustainable Development through social economy (Project n° 101074094 — SMP-COSME-2021-RESILIENCE) è un progetto co-finanziato dal programma COSME della Commissione Europea nell’ambito della Call for Proposals SMP-COSME-2021-RESILIENCE, che mira a sostenere la resilienza dell’economia Europea nell’epoca post pandemica attraverso la cooperazione interistituzionale, l’innovazione e la transizione verde e digitale.
Il progetto coinvolge diversi Comuni dell’area Mediterranea e Sud Europea che stanno affrontando sfide sociali ed economiche simili e mira a promuovere la resilienza dei sistemi economici locali attraverso il rafforzamento delle competenze delle amministrazioni pubbliche locali, delle organizzazioni sociali e della società civile nel campo dell’economia sociale.
Partners
- Fondazione Comunitaria di Agrigento e Trapani – Italia (coordinatore)
- European Network of Social Integration Enterprises – Belgio
- Dimos Katerinis, Municipality – Grecia
- Mancomunidad de La Ribera Alta, Public Authority – Spagna
- Municipio de Paredes, Municipality – Portogallo
- Comune di Alcamo, Municipality – Italia
Altre informazioni
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Contatta Mariacristina Morsellino: m.morsellino@fcagrigentotrapani.it